Libro: La Piccola Parigi
L’Associazione Il Gattile OdV sara’ sempre onorata che l’autore Massimiliano Alberti abbia accolto nel suo libro La Piccola Parigi una testimonianza del nostro fondatore Giorgio Cociani, recentemente scomparso. Ci rallegra sapere che le parole di Giorgio nella postfazione di questo libro, sono state scritte con gran affetto e con lo stile unico che aveva per esprimere i suoi pensieri e sentimenti.
“Come presidente del Gattile, sono onorato e riconoscente per essere stato chiamato a partecipare alla realizzazione di questo libro, evento sempre emozionante. E molte grazie anche dai nostri piccoli amici pelosi, che augurano ‘in bocca al gatto’”. (Giorgio Cociani)
Il libro è una narrativa contemporanea divisa in tre parti dove si racconta l’essere bambino, l’adolescenza, il rapporto genitore figlio sino ad arrivare all’età adulta. E poi i gatti come fil rouge in tutta la storia. Giorgio era entusiasta di questo progetto perché nel libro si spiega anche l’evoluzione – educazione – dell’uomo verso l’animale. Sicuramente questo viaggio fatto d’intrecci lo aveva riporto a dei ricordi personali di quando viveva nel rione di San Giovanni. E poi ancora le storie dei gatti proprio nella zona conosciuta come la Piccola Parigi di Trieste.
In una intervista su TriestePrima, Massimiliano racconta l’amicizia fra lui e Giorgio: “Era un grande amico. Tre anni fa ho preso una gattina nera e l’ho conosciuto. Parlavamo spesso, soprattutto le sere. Cociani era un po’ di tutti. Nella postfazione dice che i gatti sono un fil rouge, non solo nella trama del libro, ma anche nella vita”.
Ed è vero. Molte persone si sono conosciute grazie a questi adorabili animali, basti pensare che la loro magia ha portato Giorgio e Massimiliano fino in Francia da madame Brigitte Bardot, sia per la prefazione del romanzo che per il Premio Margherita d’Argento. Il testo di Giorgio si conclude con un “in bocca al gatto” – racconta Massimiliano – un augurio che custodisco gelosamente“.
Come dicevamo, al progetto ha creduto anche l’intramontabile Brigitte Bardot che ha firmato la prefazione come riportiamo da un’intervista sul giornale quotidiano “Il Piccolo” (17/11/2020) ad Massimiliano :
«È stato Alberto Panizzoli – racconta Alberti – collezionista e console di Malta che, leggendo le bozze del romanzo mi ha consigliato di scrivere una lettera a madame Brigitte Bardot: “sai quanto ama gli animali, sarebbe anche un orgoglio per la nostra città, perché non provarci?”. Così ho mandato una richiesta ben dettagliata al consulente letterario di BB François Bagnaud e con mia grande sorpresa alcuni giorni dopo, è arrivata da Parigi la risposta: aveva accettato di partecipare al progetto del libro. A Cociani invece mi legava una grande amicizia, fatta di lunghe chiacchierate sugli adorati mici ma anche di arte e cultura, credo sia il suo ultimo scritto, che rappresenta, per me, un dono enorme e un suo ricordo che resterà indelebile».
Una dolce visione delle ‘viuzze strette piene di gatti, di panni stesi alle finestre; un piccolo paradiso da cartoni animati risparmiato dalla follia delle grandezze degli uomini’.
Con il patrocinio de “Il Gattile” di Trieste e “Montmartre mon coeur”.
Amici e simpatizzanti!!! Parte dei diritti d’autore derivanti dalla vendita di questo libro sono devoluti in beneficienza a “Il Gattile” di Trieste.
Collegamenti: Massimiliano Alberti
Youtube – “La Piccola Parigi” di Massimiliano Alberti
Fonti: Il Piccolo (17/11/2020). “La Piccola Parigi” triestina raccontata da Max Alberti che piace a Brigitte Bardot di Micol Brusaferro, p33.